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Weekend Speciale Neuroscienze Aprile 2017 – Il cervello: come opera, come imbroglia, come usarlo in modo appropriato, con Angelo Gemignani (CNR)

29 e 30 Aprile 2017, Montegrotto Terme (PD).

Il Master in Coaching e Counseling STEP offre sempre grandi occasioni di crescita e riflessione. Abbiamo deciso di aprire alla partecipazione esterna una sessione di weekend speciale: Il cervello: come opera, come imbroglia, come usarlo in modo appropriato, con Angelo Gemignani (CNR)

La partecipazione è riservata a a coach, counselor, psicologi, dirigenti, manager, medici, operatori olistici, formatori, cultori che ne facciano richiesta interessati a capire meglio il funzionamento della mente.

Il workshop a posti limitati di 2 giorni è uno degli appuntamenti più significativi del Master, una delle giornate più significative, quella dedicata alle Neuroscienze e Coscienza, condotta dal Prof. Angelo Gemignani del CNR di Pisa e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, assieme al dott. Lorenzo Manfredini – psicologo e psicoterapeuta, e al dott. Daniele Trevisani, consulente formatore e coach.

Neuroscienze Cognitive e Comportamentali

‘Mentre una parte di ciò che noi percepiamo viene dagli oggetti che ci stanno dinanzi, attraverso i nostri organi di senso, un’altra parte (ed è possibile sia la parte maggiore) proviene sempre dal nostro cervello’.

William James

26/27 Novembre 2016 – Montegrotto Terme (PD)

Il cervello: come opera, come imbroglia, come usarlo in modo appropriato.
La consapevolezza dal punto di vista delle neuroscienze.Lo scopo del corso è quello di comprendere come la mente umana funzioni e in che modo consenta la messa in atto di comportamenti diversi in situazioni diverse.

Questa esperienza intende promuovere una cultura personale utile ad individuare modelli e teorie che facilitano la quotidianità.

Programma indicativo:
– Le leggi che governano l’attività nervosa ed i processi psichici sottesi alla percezione, all’attenzione, alla coscienza, alla memoria, all’emozione, alla motivazione, al pensiero, all’immaginazione, ai sogni e alla creatività.
– Cenni sullo sviluppo cognitivo
– Cenni sull’intelligenza emotiva
– Le distorsioni del pensiero
– La qualità della relazione e il legame di attaccamento
– Ricerche: ‘gli accordi neurali della spiritualità’.

Le varie sessioni, con la speciale perizia di un ricercatore di fama internazionale come il Dott. Angelo Gemignani, spiegheranno, in modo scientifico, i processi individuali e collettivi che facilitano la ricerca del benessere.

Relatore: Dr. Angelo Gemignani
(Medico, Psichiatra – Neuroscienziato e Ricercatore del CNR di Pisa) angelo-gemignani
  • Professore Associato presso il Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell’Area Critica
  • Settore scientifico disciplinare: Psicobiologia e Psicologia Fisiologica M-PSI/02
  • Presidente del Consiglio Aggregato: Psicologia Clinica e della Salute (Corso di Laurea Magistrale)
  • Presidente del Consiglio Aggregato: Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e della Salute (Corso di Laurea)
  • Ricercatore associato presso l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, Pisa
  • Ricercatore affiliato all’Istituto di Scienze della Vita, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa
Aspetti organizzativi

Sabato 26 novembre, dalle 9 alle 10 si effettuerà la segreteria, con la compilazione di una scheda e il pagamento del corso.

Alle ore 10.00 Inizia il corso vero e proprio ed i relatori che apriranno e chiuderanno le due giornate saranno il Dott. Daniele Trevisani e il sottoscritto, Lorenzo Manfredini.

Quota di adesione:
Per i soci e per coloro che hanno partecipato a precedenti edizioni del Master la quota di partecipazione è di 100€ così suddivisa (50€ quota associativa 2016/17 da versare nel seguente cc// Associazione Step Consapevole IBAN: IT11V0200813020000102450427 – Causale: quota Socio Ordinario e 50€ da versare il sabato del corso).

Per gli esterni la quota è di 150€ così suddivisa (50€ quota associativa 2016/17 da versare nel seguente cc// Associazione Step Consapevole IBAN: IT11V0200813020000102450427 – Causale: quota Socio Ordinario e 100€ da versare il sabato del corso).

Luogo di svolgimento del corso ed eventuale prenotazione camera:

L’incontro si tiene all’Hotel Olimpia (Viale Stazione 25 – Montegrotto Terme PD).

Per la prenotazione alberghiera si prega di telefonare direttamente
Tel. 049/793499 (Prenotare come Gruppo STEP o Manfredini).

Orari del we:

Sabato: Ritrovo e segreteria (9.00 – 10.00)
Lezioni (10.00/13.30 – 14,30/18.30)

Domenica: Lezioni 9,30/13.30 – 14.30/17.00)

Materiale occorrente in sala e per le attività in piscina:

Attrezzatura per la piscina termale (35° gradi): accappatoio (per chi pernotta è compreso nel servizio dell’albergo), costume, ciabatte, cuffia. Può essere utile attrezzarsi di un asciuga capelli.

In aula, è possibile la registrazione delle lezioni teoriche, ma non la registrazione degli esercizi di proprietà intellettuale dei docenti.

Per richieste di partecipazione, salvo disponibilità di posti, è possibile contattare la Direzione tramite il seguente form:

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Articolo Copyright. Estratto dal volume Self Power, di Daniele Trevisani – www.studiotrevisani.it – www.danieletrevisani.com

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Abbiamo due motori mentali ciascuno dei quali di potenza inaudita. Il primo motore, il più facile da attivare, è il sistema attacco-fuga, dominato dal sistema nervoso simpatico. E’ il motore che può portarci ad avere la forza di un animale e i sensi di un felino, o bloccarci e paralizzarci, in modo ancestrale. Il secondo motore è quello che permette il recupero, il rilassamento, la rigenerazione, il sistema nervoso parasimpatico. E’ il motore che può portarci verso nuovi ed inesplorati stati di coscienza. In genere operano autonomamente, ma possiamo imparare a “guidarli”? Si, tramite il Training Mentale, questo nuovo orizzonte è possibile.
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Emozioni e neuroscienze. Training Mentale per accedere ai poteri della mente
Non ci sarà mai pieno accesso al nostro potenziale finché non capiamo come funziona la nostra macchina biologica e mentale, e sfruttare i tanti reattori di energie che nasconde
(Daniele Trevisani)

Dentro di noi lavorano ogni istante due sistemi specifici (Simpatico e Parasimpatico) con compiti diversi.
Conoscerli è bene per capire cosa ci succede di fronte sia al pericolo che nei casi di ansia o di attivazione. Ma anche per rilassarci meglio…

Sistema Nervoso Simpatico e Parasimpatico. Rompere i condizionamenti forzati e imparare il sistema Stimolo-Elaborazione-Risposta.
Molti nostri comportamenti quotidiani – senza che ce ne rendiamo conto – sono dominati dal meccanismo Stimolo-Risposta. Automatismi innati che funzionano bene nel mondo animale ma meno in un mondo sociale.
Tu mi aggredisci, io aggredisco te. Tu mi fai un sorriso, io ti faccio un sorriso. Tu mi ignori, io mi rattristo o ancora peggio mi avvilisco. Qualcuno rifiuta un tuo progetto o lavoro, tu ti senti svalorizzato. E magari cominci a pensare di non valere.
Il passo successivo è lo stress, e l’attivazione del SNS – Sistema Nervoso Simpatico, che determina le reazioni attacco-fuga.
E’ un sistema che opera a livello primordiale, nato per farci sopravvivere di fronte ai pericoli della savana, della giungla, degli assalti di tribù nemiche.
La fuga prende forma o di corsa (scappare) o di blocco fisico (come un animale che si irrigidisce quando attaccato, ma capita anche alle persone). Un blocco comportamentale o decisionale, non riuscire più a muoversi, o a decidere, è una forma di fuga dal pericolo mossa dal SNS (bloccandosi l’animale pensa di non farsi più vedere dal predatore o darsi per morto).
L’attacco può prendere forma fisica, o verbale, violenta o sottile.
Il Sistema Simpatico è anche chiamato sistema “fight or flight” = combatti o fuggi. Alcuni segnali sono la dilatazione della pupilla, aumento della pressione arteriosa, del battito cardiaco, si blocca la digestione per aumentare il flusso di sangue ai muscoli, si blocca la peristalsi (la discesa del cibo nel tratto digerente), aumenta la frequenza respiratoria, la sudorazione, e può arrivare anche urgenza di defecare.
E’ la tipica reazione dell’uomo antico di fronte ad un leone, o ad una minaccia o pericolo di vita: fuggire o difendersi. Scappare o attaccare.
Il problema è che oggi questo sistema “parte” anche quando sentiamo un pericolo non così reale, come un compito in classe, una presentazione di fronte ad un pubblico, o una discussione accesa.
Ma quando entra in scena il Sistema Simpatico? Serve che qualcosa lo faccia “accendere”, serve uno stimolo. Di fronte a questo stimolo, si determina una risposta (meccanismo Stimolo-Risposta, o S-R).
Il “Condizionamento mentale” accade quando sei stato sottoposto al sistema Stimolo Risposta, l’hai appreso come unica modalità di comportamento – e non te ne sei reso conto.
E’ possibile apprendere a dominare meglio il proprio SNS? Nella mia esperienza professionale ho maturato la necessità di insegnare a miei clienti e allievi una competenza nuova, sviluppare un modello diverso: S-E-R (Stimolo-Elaborazione-Risposta). In questo training lo scopo è far si che le risposte comportamentali sfuggano al controllo obbligato del Sistema Simpatico. In altre parole, diventare più padroni del proprio comportamento anche in casi estremi e in ambienti estremi o altamente sfidanti, dal punto di vista fisico (pericoli fisici) o sociale (pericoli sociali).
Il risultato è rimanere coscienti e lucidi. Guardare in faccia i pericoli, guardare in faccia la paura, minacce, o la morte senza esserne sequestrati, bloccati o annientati perdendo di vista le opzioni possibili.

Le tecniche per applicare queste conoscenze sono numerose, dal training autogeno al biofeedback, la visualizzazione, la concentrazione, sistemi alternati di decondizionamento dalla risposta automatica, abbinanti a stressor guidati, ma esse devono essere usate sapientemente, con la guida di un vero Maestro esperto, così come per ogni motore serve un tecnico preparato.

Questo riguarda sia le persone comuni, ma anche manager, atleti, negoziatori, comunicatori, padri o madri, vigili del fuoco, responsabili della sicurezza, o protezione civile, che devono apprendere assolutamente a portare il proprio comportamento entro la sfera del proprio controllo volontario.
Esiste un allenamento specifico – e come ogni allenamento bisogna ripeterlo varie volte sino alla completa padronanza. Utilizza metodi dalla bioenergetica, il training mentale e training fisico, e funziona come “decondizionamento” allenando la mente alla focalizzazione e lucidità anche in condizioni difficili.
Questo è possibile, nella mia esperienza con migliaia di persone, sia per chi opera sulle performance intellettuali che su quelle fisiche e sportive.
In questa testimonianza dalla Campionessa Mondiale di Boxe Femminile Professionisti, Simona Galassi, lascio che siano le sue stesse parole a far emergere quanto una immissione di energie, in questo caso tramite Training Mentale, possa avere effetti non solo sullo stato mentale ma anche sul piano strettamente fisico.

Diario di Simona - Training Mentale

Le sedute di Training Mentale sono in grado di “muovere” sia la capacità di attivazione che la capacità di rilassamento.
Il vissuto del rilassamento è il territorio del Sistema Nervoso Parasimpatico (SNP) – il sistema opposto al “sistema nervoso simpatico”.
E’ lo stato del “riposa e recupera”, della rigenerazione fisica e mentale. Dirige più sangue all’apparato digerente per favorire i processi digestivi, riducendone la presenza nei muscoli, restringe le pupille (non c’è più bisogno di cercare un predatore e gli occhi possono riposarsi), diminuisce la frequenza del battito cardiaco, rallenta la frequenza respiratoria, aumenta l’azione di ormoni anabolizzanti che favoriscono la rigeneraione di risorse energetiche nel corpo.
Anche per questo, il Training Mentale può fare molto, rimettendo la persona in grado di rilassarsi quando vuole farlo, vivere con serenità compiti e sfide, recuperare le energie, saper “spegnere i motori” e rilassare corpo e mente quando serve.
Un motore che non viene mai ricaricato prima o poi finisce la benzina e noi siamo esattamente così. Se non impariamo a recuperare energie, non ne avremo quando le andremo a cercare.
Il vero accesso al nostro pieno potenziale passa attraverso una riflessione profonda ma non nega le neuroscienze, la fisiologia, la conoscenza della macchina biologica e mentale che portiamo dentro di noi e che nasconde mille trucchi da imparare e sfruttare.

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Articolo Copyright. Estratto dal volume Self Power, di Daniele Trevisani – www.studiotrevisani.it – www.danieletrevisani.com
Vietata la riproduzione senza citazione dell’autore come fonte, e del volume di provenienza.

articolo Copyright, dott. Daniele Trevisani www.studiotrevisani.it

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Dentro di noi lavorano ogni istante due sistemi specifici (Simpatico e Parasimpatico) con compiti diversi. Conoscerli è bene per capire cosa ci succede di fronte sia al pericolo che nei casi di ansia o di attivazione. Ma anche per rilassarci meglio…

Molti nostri comportamenti quotidiani  – senza che ce ne rendiamo conto –  sono dominati dallo stress, e dalla successiva attivazione del SNS – Sistema Nervoso Simpatico, che determina le reazioni attacco-fuga. E’ un sistema che opera a livello primordiale, nato per farci sopravvivere di fronte ai pericoli.
La fuga prende forma o di corsa (scappare) o di blocco fisico (come un animale che si irrigidisce quando attaccato, ma capita anche alle persone).

  • L’attacco può prendere forma fisica, o verbale.
  • La fuga può prendere forma di blocco comportamentale o decisionale, non riuscire più a muoversi, o a decidere.

I Sistema Simpatico è anche chiamato sistema “fight or flight” = combatti o fuggi, alcuni segnali sono la dilatazione della pupilla, aumento della pressione arteriosa, del battito cardiaco, si blocca la digestione per aumentare il flusso di sangue ai muscoli, si blocca la peristalsi (la discesa del cibo nel tratto digerente) aumento della frequenza respiratoria, sudorazione aumentare, può provocare anche urgenza di defecare. E’ la tipica reazione dell’uomo antico di fronte ad un leone, o ad una tribù che invade il tuo villaggio: fuggire o difendersi. Scappare o attaccare.

Il problema è che oggi questo sistema “parte” anche quando sentiamo un pericolo non così reale, come un compito in classe, una presentazione di fronte ad un pubblico, o una discussione accesa.
Ma quando entra in scena il Sistema Simpatico? Serve che qualcosa lo faccia “accendere”, serve uno stimolo. Di fronte a questo stimolo, si determina una risposta. (meccanismo Stimolo-Risposta, o S-R)
Questo accade quando sei stato sottoposto al sistema S-R, il sistema Stimolo Risposta.

E’ possibile apprendere a dominare meglio il proprio SNS? Io ad esempio insegno ai miei clienti ad sviluppare un modello diverso S-E-R (Stimolo-Elaborazione-Risposta) per cui le tue risposte comportamentali sfuggano al controllo del Sistema Simpatico. In altre parole, diventare più padroni del proprio comportamento anche in casi estremi e in ambienti estremi o altamente sfidanti.

Questo riguarda sia i combattenti ma anche soldati, negoziatori, comunicatori, manager, vigili del fuoco, responsabili della sicurezza, o protezione civile, che devono apprendere assolutamente a portare il proprio comportamento entro la sfera del proprio controllo volontario. Esiste un allenamento specifico che ho sviluppato ma come ogni allenamento bisogna ripeterlo varie volte sino alla completa padronanza.
Il sistema nervoso parasimpatico (SNP) è il sistema opposto, il sistema del rilassamento, il “riposa e recupera”, dirige più sangue all’apparato digerente per favorire i processi digestivi, riducendone la presenza nei muscoli, restringe le pupille, diminuisce la frequenza del battito cardiaco, rallenta la frequenza respiratoria, aumenta l’azione di ormoni anabolizzanti che favoriscono l’accumulo di risorse energetiche.

Anche per questo, il Training Mentale può fare molto, rimettendo la persona in grado di rilassarsi quando vuole farlo, vivere con più serenità, recuperare le energie.

Un motore che non viene mai ricaricato prima o poi finisce la benzina e noi siamo esattamente così. Se non impariamo a recuperare energie, non ne avremo quando le andremo a cercare.

Copyright, dott. Daniele Trevisani www.studiotrevisani.it

Contatti dott. Daniele Trevisani

  1. Sito web Studio Trevisani Coaching, Potenziale Umano e  Formazione contenente indirizzo email
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Altri approfondimenti
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_nervoso_simpatico
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_nervoso_parasimpatico