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Articolo estratto dal testo “Self Power, psicologia della motivazione e della performance“, copyright FrancoAngeli Editore e Dr. Daniele Trevisani Formazione Aziendale e Coaching, pubblicato con il permesso dell’autore.

La dieta motivazionale

Per migliorare noi stessi, dobbiamo necessariamente provvedere ad un esercizio quotidiano di mente e corpo. Proprio la mente sarà in grado di orientare il nostro destino.

Il percorso di allenamento prevedere tecniche di diverse a seconda dello stadio della vita in cui ci troviamo. Ma sia da bambini, che da adulti o anziani, possiamo sempre imparare qualcosa. Gli stimoli positivi potenziano il corpo, così come potenziano la mente. Così come l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per il benessere del corpo, anche il training mentale è di primaria importanza per il nostro benessere.

Dovremmo quindi intraprendere quello che viene definita come dieta comunicazionale, una pratica utile a tenere la mente libera e pulita da virus mentali, paranoie e preoccupazioni infondate. Dovremmo invece nutrirla con senso di rilassamento, concentrazione e desideri.

Il punto di partenza per essere più autodeterminati è sicuramente la scelta tra cosa tenere vicino a sé e cosa no. Iniziamo a porci delle domande da tutti gli stimoli (positivi e negativi) che ci arrivano dall’esterno. Successivamente, filtriamo tutti i messaggi che riceviamo in ingresso, come fossero del cibo: mi creerà del benessere oppure no ?

Nessun altro al di fuori di noi stessi, può decidere di cosa dobbiamo nutrirci.

self power psicologia della motivazione e della performance

Per approfondimenti vedi: